Question
Atualizado em
5 out 2019
- Japonês
-
Inglês (EUA)
-
Italiano
-
Castelhano (Espanha)
Pergunta encerrada
Pergunta sobre Italiano
Suppongo che " Me te so perso" sarebbe un dialetto romano che significa " Mi ti sono perso". Che tipo di nuance c'è tra questa e la frase standard " ti ho perso"? e in quale situazione voi preferite usare la prima?
Suppongo che " Me te so perso" sarebbe un dialetto romano che significa " Mi ti sono perso". Che tipo di nuance c'è tra questa e la frase standard " ti ho perso"? e in quale situazione voi preferite usare la prima?
Respostas
5 out 2019
Featured answer
- Italiano
Ti ho perso (neutro)
*Mi ti sono perso (Ti ho perso e questo si ripercuote negativamente sulle mie emozioni, viene accentuato il coinvolgimento emotivo)
*agrammaticale
"Mi ti sono perso" è una forma colloquiale-regionale che non è corretta dal punto di vista grammaticale [il "mi" dativale (a me) non può mai stare assieme al "ti" accusativo.] Detto questo, quel "mi" si rifà al concetto di "dativo etico": l'italiano può usare il riflessivo per esprimere il coinvolgimento emotivo del soggetto.
Esempio:
1. Ho mangiato una mela/L'ho mangiata (neutro)
2. Mi sono mangiato una mela/Me la sono mangiata (la mela era buona e l'ho mangiata di gusto)
1. Domenica scorsa Marco ha guardato tutti i film del Signore degli Anelli (neutro)
2. Domenica scorsa Marco si è guardato tutti i film del Signore degli Anelli (i film gli sono piaciuti e li ha guardati con entusiasmo)
1. Cosa combini? (neutro)
2. Cosa mi combini? (sono emotivamente coinvolto in ciò che fai e sono preoccupato per quello che hai fatto)
Nel parlato è possibile trovare il dativo etico anche con alcuni verbi intransitivi:
1. Non morire! (neutro)
2 Non mi morire! (=non mi abbandonare morendo).
Potresti riportare il contesto?
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- Italiano
Ti ho perso (neutro)
*Mi ti sono perso (Ti ho perso e questo si ripercuote negativamente sulle mie emozioni, viene accentuato il coinvolgimento emotivo)
*agrammaticale
"Mi ti sono perso" è una forma colloquiale-regionale che non è corretta dal punto di vista grammaticale [il "mi" dativale (a me) non può mai stare assieme al "ti" accusativo.] Detto questo, quel "mi" si rifà al concetto di "dativo etico": l'italiano può usare il riflessivo per esprimere il coinvolgimento emotivo del soggetto.
Esempio:
1. Ho mangiato una mela/L'ho mangiata (neutro)
2. Mi sono mangiato una mela/Me la sono mangiata (la mela era buona e l'ho mangiata di gusto)
1. Domenica scorsa Marco ha guardato tutti i film del Signore degli Anelli (neutro)
2. Domenica scorsa Marco si è guardato tutti i film del Signore degli Anelli (i film gli sono piaciuti e li ha guardati con entusiasmo)
1. Cosa combini? (neutro)
2. Cosa mi combini? (sono emotivamente coinvolto in ciò che fai e sono preoccupato per quello che hai fatto)
Nel parlato è possibile trovare il dativo etico anche con alcuni verbi intransitivi:
1. Non morire! (neutro)
2 Non mi morire! (=non mi abbandonare morendo).
Potresti riportare il contesto?
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- Japonês
Il contesto è : un organizzatore di un evento ha dimenticato di listare un suo caro amico nonostante che quest'ultimo gli avesse già dichiarato che l'avrebbe assistito. Comunque la tua spiegazione è stata chiara ed esaustiva perciò ho capito come & quando viene usata questa forma. Grazie
FYI... l'interessante è che anche la nostra lingua giapponese ha un simile modo di accentuare il coinvolgimento emotivo aggiungendo una specie di verbi particolari dopo le radici verbali oppure dopo i verbi coniugati. C'è sempre qualche punto in comune tra le lingue diverse.
FYI... l'interessante è che anche la nostra lingua giapponese ha un simile modo di accentuare il coinvolgimento emotivo aggiungendo una specie di verbi particolari dopo le radici verbali oppure dopo i verbi coniugati. C'è sempre qualche punto in comune tra le lingue diverse.
- Italiano
@ciaoamoremio Vero. Il giapponese sembra molto interessante. Purtroppo mi sono sempre limitato solo a leggere articoli sulle sue peculiarità linguistiche senza mai addentrarmi nella grammatica... l'idea di dover imparare gli ideogrammi tronca ogni mia voglia 😭 Il giapponese penso sia una di quelle lingue a cui devi dedicare tutta la tua vita
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- Japonês
Tutto dipende da quale è il tuo scopo principale : parlare o leggere o scrivere. Se vuoi fare tutto insieme, ovviamente è troppo difficile dati tutti questi ideogrammi mentre se vuoi imparare a parlare, non è così difficile dato che le pronunce sono molto simili. Tanti ragazzi/e cominciano a studiare il giapponese tramite anime giapponesi e spesso mi meravigliano le loro conoscenze della nostra lingua ma credo che la loro motivazione basata sulla curiosità per la nostra cultura li stia spingendo molto positivamente invece di essere intimiditi dalla difficoltà di imparare gli ideogrammi. Secondo me quasi la metà delle persone straniere che fanno le domande sulla nostra lingua qui su HiNative sono quelle che leggono/guardano anime giapponesi. Spesso vedo anche le domande dagli italiani.
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